Quanto deve mangiare un gattino?
Prendersi cura di un gattino appena nato e aiutarlo a crescere può essere un'esperienza molto gratificante. L'alimentazione è essenziale per un corretto sviluppo e noi in questo articolo ti spieghiamo quanto deve mangiare un gattino e come fare il passaggio al cibo solido quando arriva il momento.
COME ALIMENTARE I GATTI APPENA NATI?
Quando si tratta di nutrire i gatti appena nati, il cibo più adatto è il latte materno ed è l'unica cosa che dovrebbero mangiare fino a 3 o 4 settimane di vita. Ma quando la madre non è presente o non può allattarli, è possibile utilizzare il latte artificiale specifico per gattini.
Non è adatto invece il latte di mucca o di altri animali, poiché la sua composizione non è quella giusta per garantire una buona crescita. Il latte per gatti e i sostituti del latte per gattini hanno molte più proteine e grassi di quelli degli erbivori.
Se hai un gattino da seguire, oltre a controllare la temperatura dell’ambiente e offrire altre cure specifiche, devi assicurarti che cresca ogni giorno. Alla nascita, questi felini pesano di solito tra i 90 e i 110 grammi, e dovrebbero prendere dai 10 ai 15 grammi al giorno. Puoi controllare il peso con una bilancia da cucina.
Per nutrire i gatti appena nati, bisogna dare loro del latte tiepido, a circa 37 gradi. Il gattino deve essere messo in una posizione naturale, come se stesse poppando dalla madre: con la pancia appoggiata su una superficie e la testa leggermente sollevata. Non metterlo sulla schiena, perché potrebbe soffocare.
QUANTO DEVE MANGIARE UN GATTINO?
Quando si dà da mangiare ai gatti appena nati, le quantità possono variare. Si consiglia di consultare le istruzioni del produttore del cibo.
Sono di solito indicate sulla confezione, ma per darti un'idea, ecco indicativamente quanto deve mangiare un gattino:
La prima settimana di vita i gattini hanno bisogno di circa 10-20 ml di latte al giorno, divisi in 6 o 8 poppate, sia di giorno che di notte.
La seconda settimana, consumano circa 30 ml al giorno, in 5 o 6 pasti.
La terza e la quarta settimana, circa 60 ml al giorno, divisi in 3 o 4 pasti.
COME INIZIARE A DARE CIBO SOLIDO A UN GATTINO?
Come abbiamo già detto, è necessario nutrire i gatti appena nati esclusivamente con latte fino alle 3 o 4 settimane di vita, quando iniziano a spuntare i primi denti da latte e diventano curiosi verso altri tipi di cibo.
È importante non togliergli improvvisamente il latte o costringerlo a mangiare cibo solido se non lo vuole. Ogni gattino è diverso e bisogna rispettare i suoi tempi. Il passaggio al nuovo alimento deve essere progressivo: ogni giorno ne prende un po' di più e il consumo di latte diminuisce gradualmente.
Dovresti scegliere un cibo di buona qualità, specifico per gattini, con tutti i nutrienti necessari e un sapore che li stimoli a mangiare, come ADVANCE KITTEN, un buon alimento che predisporrà il gatto a crescita e sviluppo ottimali.
Per aiutarlo nella transizione, metti il cibo in un piatto piano, in modo che sia facile accedervi. Le prime settimane si può inumidire con un po' di latte per gattini o acqua calda, fino a formare una poltiglia, e anche bagnare il dito e toccargli molto delicatamente l'interno della bocca in modo che possa sentire il sapore. Diminuisci la quantità di latte e acqua che metti nel piatto e a 8 settimane può mangiarlo senza bisogno di inumidirlo.
Offrigli prima il cibo solido e poi il latte, così ne berrà meno. Puoi lasciare che abbia sempre accesso al cibo o darglielo almeno 4 volte al giorno. Se vedi che lo calpesta, è consigliabile cambiarlo ogni tanto, perché può rovinarsi.
Nutrire i gatti appena nati può essere una sfida, ma è anche molto soddisfacente. Durante la prima fase della vita, il latte materno o il latte artificiale per gattini sono l'unico alimento di cui hanno bisogno. Da 3 a 4 settimane, si può iniziare a introdurre il cibo solido lentamente e pazientemente fino a quando, a 6-8 settimane, si abbandona il latte in modo definitivo.
