ZECCHE NEI GATTI: UNA MINACCIA DA NON SOTTOVALUTARE

Le zecche sono parassiti che possono rappresentare un serio rischio per la salute del tuo gatto. Sapere come riconoscerle, prevenirle e gestirle è fondamentale per il benessere dei gatti in generale, in particolare di quelli che trascorrono tempo all'aperto. In questo articolo esamineremo tutti gli aspetti legati alle zecche nei gatti: come riconoscerle, quali problemi possono causare, le differenze con altri parassiti come le pulci e le migliori pratiche per la loro rimozione e prevenzione.

COME RICONOSCERE LE ZECCHE NEI GATTI

Le zecche costituiscono un problema significativo per la salute dei gatti e necessitano di un'attenzione particolare da parte dei proprietari. Ecco come identificarle.

Controlli regolari

Dopo ogni uscita del gatto all'aperto, è essenziale esaminare con attenzione il pelo, specialmente nelle aree più soggette alle infestazioni, come:

  • Inguine

  • Collo

  • Ascelle

  • Interno e intorno alle orecchie

  • Tra le dita delle zampe

Aspetto

Le zecche, una volta attaccate, possono apparire come piccole escrescenze cutanee. All'inizio possono sembrare minuscole, simili a un seme di sesamo, ma crescendo grazie al sangue dell'animale possono raggiungere la dimensione di un pisello o più.

Segni

Oltre a vedere direttamente il parassita, ci sono segnali che potrebbero indicarne la presenza:

  • Prurito: il gatto potrebbe grattarsi in maniera insistente a causa dell'irritazione.

  • Arrossamenti: potrebbero comparire zone infiammate sulla pelle.

  • Perdita di pelo: visibile nei punti infestati dai parassiti.

  • Apatia: nei casi più gravi, il gatto potrebbe apparire stanco o letargico.

DOVE SI TROVANO LE ZECCHE NEI GATTI E IN CASA

In casa, le zecche del gatto possono annidarsi in diversi luoghi. Ecco quali sono quelli più a rischio:

  • Tappeti e moquette: possono nascondersi tra le loro fibre.

  • Biancheria da letto: possono annidarsi tra lenzuola, cuscini e coperte

  • Divani e poltrone: possono nascondersi nelle fessure e imbottiture

  • Battiscopa e fessure nei muri: possono trovare un rifugio in questi angoli nascosti.

Come prevenire le zecche in casa

È possibile prevenire la presenza delle zecche nel gatto, osservando alcune semplici accortezze:

  • Aspirare regolarmente: passare l'aspirapolvere su tappeti, moquette, tessili e imbottiture aiuta a rimuoverle

  • Lavare la biancheria: lavare regolarmente la biancheria da letto, copricuscini, asciugamani (ed in generale, i tessili) ad alte temperature uccide questi parassiti

  • Controllare gli animali domestici: ispezionare il pelo degli animali domestici e utilizzare prodotti antiparassitari con regolarità

  • Mantenere il giardino pulito: tagliare l'erba alta, rimuovere le foglie secche e potare i cespugli aiuta a prevenire la presenza delle zecche in giardino

  • Sigillare fessure e crepe: sigillare fessure e crepe nei muri, pavimenti e mobili impedisce alle zecche di trovare un riparo in casa.

Diversamente da quanto si potrebbe pensare, una zecca adulta può vivere in casa per diverse settimane (o addirittura mesi), soprattutto se trova un ambiente favorevole e una fonte di cibo (come gli animali domestici o le persone).

Tuttavia, è importante sapere che le zecche non si riproducono in casa. Il loro ciclo di vita si svolge principalmente all'esterno; esse infatti depongono le uova nel terreno o tra la vegetazione.

Quindi, nel caso si trovino delle zecche in casa, è probabile che siano state portate dal gatto o da un altro animale domestico. 

Se si trova una zecca in una casa senza animali, essa potrebbe provenire dal giardino o essere stata portata involontariamente da una persona che è stata in un'area infestata.

COSA ACCADE SE UN GATTO VIENE PUNTO DA UNA ZECCA?

La puntura di una zecca può avere diverse conseguenze per un gatto, alcune delle quali possono essere molto gravi. Ecco i possibili effetti:

Irritazione cutanea

La puntura potrebbe causare arrossamento, gonfiore e prurito, spingendo il gatto a grattarsi con insistenza.

Infezioni

Il continuo grattarsi potrebbe provocare ferite soggette ad infezioni batteriche.

Trasmissione di malattie

Alcune specie di zecche possono veicolare malattie pericolose come la piroplasmosi e la borreliosi (o malattia di Lyme). Queste patologie possono indurre febbre, anemia, danni agli organi e, nei casi più gravi, risultare letali.

Anemia

Infestazioni estese possono portare a una perdita significativa di sangue, soprattutto nei gattini o negli individui anziani.

Segni da tenere d'occhio

Ecco a quali segni fare attenzione per riconoscere le zecche nei gatti:

  • Febbre: aumento della temperatura corporea.

  • Letargia: il gatto appare stanco e poco attivo.

  • Perdita di appetito: un segnale di malessere.

  • Vomito e diarrea: possibili disturbi gastrointestinali.

  • Gonfiore dei linfonodi: segno di un'infezione.

  • Zoppia: un possibile effetto della borreliosi.

COSA FARE SE IL GATTO È STATO PUNTO DA UNA ZECCA 

  • Rimuovere la zecca: utilizzare uno strumento specifico per la rimozione, reperibile nei negozi di articoli per animali, in farmacia o dal veterinario. Evitare sempre di schiacciarla.

  • Disinfettare: pulire l'area della puntura con un antisettico.

  • Monitorare il gatto: osservare eventuali segni di malessere nei giorni successivi.

  • Consultare un veterinario: se si notano sintomi sospetti, portare il gatto dal proprio veterinario di fiducia.

LE ZECCHE DEI GATTI POSSONO ATTACCARSI ALL'UOMO? 

Le zecche dei gatti, come quelle che infestano gli altri animali domestici e non, possono attaccare anche l'uomo

Anche se i gatti sono i loro ospiti preferiti, le zecche non fanno distinzioni e possono facilmente passare su un essere umano, soprattutto se questo si trova a stretto contatto con l'animale attaccato.

Rischi per l'uomo

La presenza di zecche in casa non è solo sgradevole, ma è potenzialmente pericolosa per la salute umana. Le zecche possono trasmettere diverse malattie, tra le quali cui:

  • Malattia di Lyme: causata dal batterio Borrelia burgdorferi, può provocare eruzioni cutanee, febbre, dolori articolari e, nei casi più gravi, problemi neurologici.

  • Meningoencefalite da zecche (TBE): infezione virale che colpisce il sistema nervoso; può causare danni gravi.

  • Rickettsiosi: un gruppo di malattie causate dai batteri del genere Rickettsia, che possono causare febbre, mal di testa ed eruzioni cutanee.

Come proteggersi

Per proteggersi dai rischi del morso di zecca per gli esseri umani, è possibile seguire alcune abitudini:

  • Prevenzione nei gatti: utilizzare regolarmente antiparassitari specifici per gatti con formulazioni contro le zecche.

  • Controllo dell'ambiente: mantenere il giardino e le aree verdi curate per ridurre la presenza di zecche.

  • Precauzioni personali: in aree a rischio, come parchi, prati o boschi, è consigliato indossare pantaloni lunghi e camicie con maniche lunghe; è possibile utilizzare i repellenti specifici che possono essere applicati sia sulla pelle sia sui vestiti per impedire il morso della zecca. 

  • Controllo del corpo: dopo essere stati in aree a rischio, è opportuno controllare attentamente il corpo per individuare la presenza di eventuali zecche.

Cosa fare in caso di morso

Nonostante le precauzioni, l'eventualità di un morso di zecca non è così rara. Cosa fare quindi? Se una zecca ha attaccato l'uomo, è importante rimuoverla correttamente seguendo questi passaggi:

  1. Utilizzare una pinzetta con le punti sottili per afferrare la zecca nel punto il più vicino possibile alla pelle.
  2. Tirare delicatamente e in modo uniforme, senza schiacciare o rompere il corpo della zecca.
  3. Accertarsi che la zecca venga estratta intera
  4. Disinfettare la zona del morso con alcool o con un disinfettante.
  5. Conservare la zecca in un contenitore chiuso (ad esempio, un barattolo di vetro o di plastica) e portala dal medico curante; sarà lui ad inviarla al laboratorio di analisi dell’ASL per verificare se si tratta di un insetto infetto.

Nel caso in cui in seguito al morso di zecca si presentassero sintomi come febbre, eruzioni cutanee, dolori articolari, è opportuno consultare immediatamente il medico, comunicando il tempo trascorso dal morso della zecca e altri dettagli utili, inclusa la modalità di rimozione ed eventuali problemi riscontrati.

COME TOGLIERE LE ZECCHE DAL GATTO 

Cosa serve:

  • Pinzetta per zecche: ideale per la rimozione.

  • Disinfettante: per pulire la zona dopo la rimozione

Procedura

  1. Afferrare la zecca: con la pinzetta, il più vicino possibile alla cute del gatto.
  2. Tirare delicatamente: estrarre la zecca con un movimento rotatorio.
  3. Disinfettare: pulire l'area della puntura.
  4. Osservare il gatto: nei giorni successivi, monitorare eventuali segni di infezione o di malessere.

Cosa non fare

  • Schiacciare la zecca: potrebbe rilasciare sostanze nocive nel sangue del gatto.

  • Usare sostanze irritanti: evitare alcool, oli o altri prodotti che potrebbero provocare dolore o irritazione.

Consigli aggiuntivi

  • Indossare guanti: per proteggere le mani da eventuale puntura della zecca.

  • Eliminare correttamente la zecca: avvolgerla in un fazzoletto e gettatela nella spazzatura.

  • Consultare il veterinario: se non si riesce a rimuovere la zecca o se compaiono sintomi preoccupanti.

DIFFERENZA TRA PULCI E ZECCHE

Entrambi sono parassiti esterni che possono infestare i gatti, ma presentano alcune differenze:

Pulci

Piccole e agili, si muovono rapidamente e possono saltare.

Zecche

Più grandi, si attaccano alla pelle e preferiscono aree nascoste come l'inguine, le ascelle e le orecchie.

Perché è importante distinguerle?

  • Prevenzione: è necessario adottare misure mirate per evitare infestazioni da parte di entrambi i parassiti.

  • Trattamento: ogni tipo di parassita richiede approcci terapeutici specifici.

Pubblicato originariamente il 8 Aprile 2025

 

DOMANDE FREQUENTI SU ZECCHE GATTI

Come accorgersi se il gatto ha le zecche?

Per scoprire se il gatto ha le zecche, è importante esaminare regolarmente il pelo, soprattutto nelle aree nascoste come inguine, ascelle, collo, orecchie e tra le dita delle zampe. Quelle più piccole possono apparire come piccole protuberanze simili a semi di sesamo.

Cosa succede se una zecca punge un gatto?

La puntura di una zecca può causare irritazione, infezioni, trasmissione di malattie come la malattia di Lyme o la piroplasmosi e, in infestazioni gravi, anemia. Il gatto potrebbe mostrare febbre, letargia, perdita di appetito e altri sintomi.

Dove si annidano le zecche sui gatti?

Le zecche si localizzano in aree calde e umide del corpo del gatto, come inguine, ascelle, intorno al collo, tra le dita e all'interno o intorno alle orecchie.

Che differenza c'è tra pulci e zecche?

Le pulci sono piccole, mobili e saltano, mentre le zecche sono più grandi, si attaccano alla pelle e preferiscono zone nascoste. Ogni parassita richiede trattamenti e misure preventive specifiche. 

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