GATTA IN CALORE: FASI, COMPORTAMENTO E CONSIGLI

Quando una gatta è molto affettuosa e non smette di miagolare, potrebbe essere entrata in calore. In questo articolo, ti illustreremo come si comporta una gatta in calore, le fasi del suo ciclo e come poter gestire quei giorni nel modo più tranquillo possibile.

GATTA IN CALORE: CHE LE SUCCEDE?

Il calore della tua gatta è una fase del suo ciclo riproduttivo in cui diventa ricettiva al maschio e può rimanere incinta. In realtà, questi cambiamenti del suo comportamento abituale hanno lo scopo di attrarre un maschio.

IL PRIMO CALORE 

A che età inizia il calore nelle gatte? Solitamente, il primo calore si presenta tra i 6 e i 9 mesi, anche se i fattori da considerare sono molteplici:

  • Peso: intorno a 2,3-2,5 chili di peso, la gatta può presentare il primo calore.

  • Fotoperiodo: la tua gatta di solito va in calore dalla primavera in poi, quando le giornate si allungano. Per questo motivo, alcune gatte possono andare in calore a 4 mesi, altre a 1 anno, a seconda di quando sono nate. Questo fenomeno si verifica soprattutto nelle gatte randagie, che fanno in modo da avere più cibo a disposizione (rettili e roditori) quando i loro cuccioli nasceranno.

  • Razza: le gatte a pelo corto e quelle a pelo lungo sono diverse. Le prime avranno il primo calore in anticipo rispetto alle seconde.

QUANTO DURA IL PERIODO DI CALORE DI UNA GATTA?

 Le gatte sono poliestriche durante le stagioni con giornate lunghe. Ciò significa che hanno più cicli riproduttivi dalla primavera all'autunno, con un nuovo calore ogni 2 o 3 settimane, che terminerà solo in caso di gravidanza o durante i mesi invernali. Tuttavia, alcuni fattori come la buona alimentazione e la luce artificiale possono far sì che alcune gatte, soprattutto quelle domestiche, abbiano calori durante tutto l'anno. Anche se la maggior parte delle gatte ha l'ovulazione indotta, ovvero ovula solo in risposta ad un rapporto sessuale o a una stimolazione vaginale.

FASI DEL CICLO RIPRODUTTIVO

Ogni gatta in calore attraversa un ciclo riproduttivo che si divide in quattro fasi di diversa durata:

  • Poestro: da 1 a 3 giorni, è la fase di calore insieme all'estro. In questa fase, la femmina cerca di attrarre il maschio, ma non permette l'accoppiamento, anzi potrebbe reagire soffiando, graffiando o miagolando se viene avvicinata. È in questo periodo che i follicoli ovarici si sviluppano e che il comportamento della gatta cambia, a causa dell'aumento degli estrogeni.

  • Estro: da 2 a 6 giorni, ma può estendersi fino a 12 giorni. La gatta è recettiva al maschio e può concepire. Inoltre, i follicoli ovarici diventano più grandi e si verifica un aumento della produzione di estrogeni. Tuttavia, se non avviene l'accoppiamento, non si verifica l'ovulazione. Successivamente, se la giornata ha un numero sufficiente di ore di luce (circa 12), la gatta può tornare in calore; altrimenti:

  • Anestro: una fase di inattività ovarica, dai 3 ai 4 mesi, fino alla stagione successiva.

  • Interestro: di solito di circa 7 giorni, periodo intermedio tra due cicli di calore.

In una minima percentuale di gatte può presentarsi un’ovulazione spontanea. In tal caso, dopo il periodo di calore, si potrebbe manifestare una pseudogestazione o falsa gravidanza. Questo fenomeno non comporta cambiamenti nel comportamento della gatta né produzione di latte, come accade invece nei cani. Alla fine della pseudogestazione, la gatta può ritornare in calore o entrare nell'anestro, a seconda del fotoperiodo. Questo stato può durare da 24 a 45 giorni.

CAMBIAMENTI DI COMPORTAMENTO

La causa principale dei cambiamenti di comportamento è legata all'aumento degli estrogeni. La tua gatta non presenterà gonfiore o sanguinamento come le altre specie, ma presenterà cambiamenti nel comportamento. Quali sono i segni tipici che indicano che la gatta è in calore?

  • È più affettuosa del solito nei confronti di persone, oggetti e altri gatti.

  • Miagola o vocalizza con suoni che appaiono disperati e fastidiosi per chiamare i maschi.

  • Per attirare l’attenzione, si rotola sul pavimento.

  • Inarca il corpo e alza la coda mostrando la vulva, soprattutto quando la si accarezza.

  • Urina frequentemente per attirare i maschi attraverso i feromoni, ovvero sostanze chimiche che indicano agli altri gatti la fase di calore.

  • Potrebbe mangiare meno ed essere nervosa.

CONSIGLI PER CALMARE LA GATTA IN CALORE

Stress e nervosismo sia per te come padrone che per la tua gatta sono normali in questa fase. Quindi, cosa fare per calmare la gatta durante il suo calore? Ti consigliamo questo:

  • Accarezza e spazzola la gatta per darle più attenzioni.

  • Per tenerla calma, tienila al caldo con una coperta elettrica, un cuscino con semi o anche una bottiglia d'acqua calda avvolta in un asciugamano.

  • Consultando il veterinario, potresti scoprire di dover ricorrere ai feromoni felini sintetici come Feliway o Zenifel.

  • Pulisci la lettiera ma non con l’ammoniaca, perché potrebbe ricordarle l'odore di urina.

MITI SUL CALORE

C'è un mito secondo cui le gatte hanno bisogno di essere madri almeno una volta nella vita per essere felici. O che la gravidanza impedisca loro di sviluppare tumori mammari e infezioni uterine. Tuttavia, questo non è certo. Quindi, se non desideri allevare dei gattini, è preferibile farla sterilizzare. Se lo si fa prima del primo calore, si riduce del 95% la possibilità di tumori mammari. Eviterai anche le infezioni dell'utero e, soprattutto, le cucciolate indesiderate.

Inoltre, ci sono alimenti specifici per ogni periodo della sua vita che la manterranno in salute. Se la sterilizzi prima dei due anni di età, ti consigliamo, per passare poi a ADVANCE Sterilized Adult. Se hai domande, contatta il tuo veterinario.

Pubblicato originariamente il 11 Gennaio 2021, aggiornato il 17 Luglio 2024

Articoli che potrebbero
interessarti